Cuba raccontata da Lucio

 

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Tutte le foto sono di località turistiche – tranne però L’ Habana, dove sono rimasto pochissimo perché è una città estremamente caotica e piena di  furbastri….

Le foto si riferiscono soprattutto a Trinidad, situata al centro dell’ isola, patrimonio tutelato dall’ Unesco e prima città colonizzata dagli Spagnoli a Cuba nel secolo XVI.

Ancora oggi Trinidad – che i Cubani chiamano orgogliosamente  TRINIDAD DE CUBA per  non confonderla con Trinidad e Tobago anche se questa è un altro Stato – mantiene intatta la sua struttura coloniale  con strade, abitazioni, cattedrale e pavimentazione stradale che sono rimaste ancora quelle del periodo coloniale. Trinidad de Cuba era durante i secoli XVII e XVIII la seconda città Cubana – dopo L’ HAVANA – per importanza per il mercato degli schiavi e per quello della canna da zucchero, proveniente dal centro dell’ isola e poi trasportata via mare da qui.  La posizione di Trinidad è strategica: è edificata su un’ altura a 7 km dal mare (quindi i pirati o i nemici erano visibili da lontano) ed è  al centro dell’ isola di Cuba, cosa che deve avere facilmente favorito il suo sviluppo.

Trinidad de Cuba

Trinidad de Cuba

Oggi Trinidad de Cuba è visitata durante tutto l’ anno da moltissimi turisti che apprezzano il centro storico, i locali con gruppi di artisti presenti ovunque e a qualunque ora del giorno, l’ assoluto divieto – tranne che per i taxi – di circolazione in automobile (divieto rivolto soprattutto ai turisti con automobili a noleggio), i mercatini di strada e i concerti all’ aperto che si svolgono tutte le sere nella Plaza Mayor davanti alla cattedrale.

Una curiosità:  molto spesso questi concerti – che vanno avanti fino a dopo la mezzanotte “ disturbano “  i turisti che  pernottano nelle Case Particulares dei dintorni,  essendo il centro storico molto a ridosso della cattedrale.

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Invece, al mattino presto  capita di essere svegliati dal rumore dei carrettini trainati da un cavallo (vedi foto Carrettino)  mezzo di trasporto molto diffiuso soprattutto da chi vive in campagna e viene in città a far provviste oppure da contadini che cercano di vendere i loro prodotti nei vari mercadillos

Molto in uso è anche la  vendita del pane appena sfornato che viene portato in grandi sacche a tracolla dagli stessi panificatori che percorrono le viuzze di Trinidad annunciando El pan !

Per raggiungere la spiaggia ci sono dei taxi che con poco portano fino alla Playa de Ancon: vedrai tra le foto quella di un originale taxi DOPPIO – parcheggiato proprio vicino a questa spiaggia –  di cui vale la pena accennare l’origine del DOPPIO-

Cuba è stata per molti anni alleata ideolgica dell Unione Sovietica:  l’ URSS  forniva a Fidel Castro tecnologia, automobili, frigoriferi, radio, televisioni e combustibile in cambio di  zucchero, rum, frutta, caffè…. Si arrivò nei primi ani ’60 a un passo dalla terza guerra mondiale quando – in piena Guerra Fredda – all’ URSS venne l’ idea di fornire ed installare sull’ isola dei missili da puntare contro gli Stati Uniti, ovviamente con l’ ok da parte di Fidel Castro. Dopo mesi di trattative, le navi sovietiche che trasportavano i missili  giunte a poche decine di miglia  da Cuba invertirono la rotta,  riportando i missili in URSS e il mondo tirò un respiro di sollievo…. Ma quando all’ inizio degli anni ’90 l’ URSS si dissolse, Cuba si ritrovò a corto soprattutto di petrolio che i Sovietici fornivano a basso costo perché a loro faceva comodo avere un alleato “ideologico“ in pieno Mar dei Caraibi e a poca distanza dagli Stati Uniti.

Così i Cubani – che non avevano nessun alleato tra i paesi amici degli Stati Uniti si ritrovarono isolati e alle prese con razionamenti della corrente elettrica nelle abitazioni, scarsità di beni di prima necessità e anche razionamenti della benzina per i mezzi di trasporto: sebbene ancora oggi sono pochi i Cubani che possono comprare un’ auto, i trasporti dei generi alimentari, del latte, o comunque dei beni di prima necessità sull’ isola avveniva e avviene via camion –Anche i taxi e i pullman incontrarono grosse difficoltà per trasportare turisti, così tra le misure adottate dal Governo ci fu quella di sdoppiare alcuni taxi perché questo consentiva di trasportare più persone con un unico mezzo utilizzando lo stesso quantitativo di carburante di una vettura normale – ecco spiegata la struttura del Taxi DOPPIO…..(Vedi foto) –

Un’ altra curiosità è racchiusa nel modello di questo Taxi: negli anni  ’60 la FIAT  aveva aperto in URSS  una fabbrica  di auto a Togliattigrad – la LADA – dove si fabbricava tra gli altri questo stesso  modello – in Italia si produceva a Mirafiori la gemella che era la Fiat  124 – poi 125. Erano queste che negli anni ’60 e ’70 venivano importate a Cuba dall’ URSS, anche se con un nome diverso  (LADA 2107) –

Da noi questi due modelli appartengono ormai alla preistoria…. ma a Cuba sono ancora diffusissime e perfettamente funzionanti. Non è raro salire e farsi trasportare da un’ auto di questo tipo che abbia alle spalle percorrenze impensabili – anche superiori al milione di chilometri – e tutto senza mai  fare il tagliando…..ma affidandosi alla ingegnosità e all’ abilità manuale dei taxisti Cubani che riescono a riparare e a mantenere  effieciente il motore di questi veicoli (per la cronaca, un  1400 cc da  70 Cavalli di potenza,  una  vera  chiccheria per chi se lo poteva o può permettere)

Per oggi mi fermo qui: tieni presente che a Cuba è iniziato da qualche anno un cambiamento – dovuto ai migliori rapporti con gli Stati Uniti – che sta portando qualche piccolo beneficio.

Ne ho scritto la scorsa  settimana ed è la possibilità di poter fare la ricarica di un cellulare Cubano da qui, con la Carta di Credito Italiana.

Continua…

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